Il Dirigente Scolastico

Il Dirigente Scolastico è inquadrato in ruoli di dimensione regionale.
Assicura la gestione unitaria delle istituzioni scolastiche ed ha la rappresentanza legale dell’Istituzione che dirige.
E’ responsabile della gestione delle risorse finanziarie, strumentali e umane e dei risultati del servizio attraverso propri provvedimenti. Ha autonomi poteri di direzione, coordinamento e valorizzazione del personale. Organizza l’attività scolastica secondo criteri di efficienza ed efficacia formative ed è titolare delle relazioni sindacali.

Il D. Lgs 165/01 – art. 25 – assegna al D.S.:

• la rappresentanza legale
• la titolarità delle relazioni sindacali
• la gestione unitaria
• la funzione gestionale in tutte le sue esplicitazioni (amministrativa, organizzativa, contabile, strumentale)
• potere di direzione (poi potenziato dalla L. 107/15), coordinamento, valorizzazione
• potere di adottare provvedimenti amministrativi di gestione del personale
• potere di predisporre gli strumenti attuati del POF
• potere di negoziazione con gli Enti del territorio
• potere di vigilanza
• potere di spesa

Anche se le funzioni delineate dalla norma del 2001 non si discostano molto da quelle delineate dal T.U. del 1994 (in cui confluirono i vecchi Decreti Delegati del 1974), occorre tener conto del contributo della Legge n. 15 del 2009 e dal seguente D. Lgs 150/09:

• rafforzamento dei poteri gestionali e dirigenziali, anche del D.S. (modifiche alla contrattazione)
• introduzione di un sistema di valutazione della performance organizzativa ed individuale
• individuazione di un meccanismo di premialità ed incentivazione affidato alla piena responsabilità del dirigente

Successivamente, la Legge n. 107/2015 interviene in modo significativo ampliando il profilo del D.S., che è oggi responsabile di:

• Atto di indirizzo e scelte di gestione
• organizzazione e coordinamento: scelta dei collaboratori
• organizzazione dell’alternanza scuola lavoro (scuole sup.)
• qualità dei percorsi di insegnamento-apprendimento: possibilità di sdoppiare le classi
• richiesta delle risorse: organico triennale, pianificazione finanziaria triennale, individuazione dei fabbisogni infrastrutturali e materiali
• assegnazione dei docenti alle classi
• supplenze
• valutazione del personale in anno di prova e in servizio
• Valorizzazione del merito del personale

Per dare attuazione all’autonomia prevista dalla fine degli anni ’90, il Dirigente Scolastico, nel rispetto delle competenze degli organi collegiali (in attesa della loro riorganizzazione), fermi restando i livelli unitari e nazionali di fruizione del diritto allo studio, garantisce la gestione delle risorse umane, finanziarie, tecnologiche e materiali. A tale scopo svolge compiti di direzione, gestione, organizzazione e coordinamento curando le determinazioni per:

• organizzare gli uffici e gestire i rapporti di lavoro
• fornire gli indirizzi e le direttive generali per l’organizzazione delle attività formative (Atto di indirizzo del POF e del Piano di Formazione, Circolari sul Funzionamento) ed amministrative (Direttiva al DSGA)
• promuovere e coordinare i processi decisionali e la partecipazione delle diverse componenti dell’unità scolastica
• gestire tutti i processi relativi alla realizzazione del P.O.F.
• gestire le relazioni con il territorio
• assicurare l’esercizio delle relazioni sindacali, nel rispetto dei principi di efficienza, correttezza, buona fede e trasparenza dei comportamenti negoziali
• rispettare i principi del buon andamento, imparzialità e trasparenza della P.A., assicurando la realizzazione delle misure di contenimento della spesa pubblica
• adottare atti e provvedimenti amministrativi, in particolare quelli che impegnano l’Amministrazione verso l’esterno, assicurare la gestione finanziaria, tecnica, amministrativa, mediante autonomi poteri di spesa, di direzione delle risorse umane, strumentali e di controllo
• essere responsabile dell’attività amministrativa, della gestione e dei relativi risultati, coadiuvato dal DSGA
• assicurare il rispetto delle norme vigenti in materia di segreto d’ufficio, riservatezza e protezione dei dati personali, contemperandole con i principi di accesso e trasparenza
• assicurare gli adempimenti previsti dalla Legge n. 190/2012 e dal D. Lgs 33/2013
• assolvere a tutti gli obblighi previsti dal D. Lgs 81/08, per quanto concerne la sicurezza, la formazione e la salute dei dipendenti, compreso quello di inoltrare le prescritte istanze all’Amministrazione competente per gli interventi strutturali e di manutenzione necessari per la sicurezza dei locali e degli edifici;
• perseguire l’innovazione e il miglioramento dell’istituzione scolastica;
• perseguire gli obiettivi assegnati a livello nazionale, regionale e della istituzione scolastica diretta

Cura infine:

• la formazione
• la collaborazione culturale, professionale, sociale ed economica del territorio
• l’esercizio della libertà di insegnamento, intesa anche come libertà di ricerca e innovazione metodologica e didattica
• l’esercizio della libertà di scelta educativa delle famiglie
• il diritto all’apprendimento degli alunni

La  selezione del personale scolastico avviene per pubblico concorso gestito dal Ministero o attraverso graduatorie.

Dirigente Scolastico: dott.ssa Silvia Riparbelli

rmic869002@istruzione.it

Vicepreside: Ins. Paola Lodovici  – p.lodovici@icpurificato.com

Vicepreside: Prof. Andrea Salvi  – a.salvi@icpurificato.com

Ref. Primaria via U. Inchiostri 108 (ex Via Drago): Ins. Marilena Gargiulo – m.gargiulo@icpurificato.com

Ref. Primaria via Millevoi: Ins. Margherita Iacobelli – m.iacobelli@icpurificato.com

Ref. plesso sec. Fonte Meravigliosa: Prof.ssa Maria Barbato m.barbato@icpurificato.com

Ref. Sec. I grado Sez. Musicale via U. Inchiostri 114 (ex Via Drago): Prof. Andrea Centra

a.centra@icpurificato.com

Ref. Infanzia via U. Inchiostri 108 (ex Via Drago): Ins. Daniela Romani – d.romani@icpurificato.com

Ref. Infanzia via Millevoi: Ins. Paola Cencini – p.cencini@icpurificato.com