Giornata della Memoria e Giorno del Ricordo

Storia

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Personale scolastico

Nell’ambito delle iniziative per il 27 gennaio il nostro Istituto ha proposto numerose attività didattiche tra le quali letture, visione di film e approfondimenti storici, per far conoscere e comprendere le pagine di storia che hanno generato l’Olocausto. Inoltre i ragazzi delle classi III di scuola secondaria della sede centrale hanno suonato il tema di Schindler’s list. Tra le altre iniziative legate a questa giornata, il 17 febbraio 2025 dalle ore 9.00 gli alunni classi seconde e terze della scuola secondaria incontreranno l’autrice Tea Ranno e il protagonista del libro Un tram per la vita; la penna di Tea Ranno racconta la storia commovente di uno degli ultimi testimoni sopravvissuti al rastrellamento nazista di Roma: Emanuele Di Porto.

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Il Ministero e l’USR invitano annualmente le scuole a ricordare la Giornata della Memoria (27 gennaio) ed il Giorno del Ricordo (10 febbraio):

Con la legge 211 del 20 luglio 2000 è stato istituito il Giorno della Memoria, “in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti”. Tale ricorrenza è fissata per il 27 gennaio di ogni anno. La data è altamente simbolica: il 27 gennaio del 1945 furono abbattuti i cancelli di Auschwitz.

Con la legge n. 92 del 30 marzo 2004, il Parlamento italiano “riconosce il 10 febbraio quale «Giorno del ricordo» al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”..

Nel seguire le linee indicate dall’Amministrazione Centrale, sarà suonata la campanella per un minuto di silenzio in entrambe le ricorrenze alle h. 9.05 in sede centrale e nella sede della sez. musicale. I docenti degli altri ordini di scuola, se vorranno, potranno in autonomia decidere di osservare un minuto di silenzio durante la giornata.

In sede centrale i ragazzi delle classi terze suoneranno un brano commemorativo al termine del minuto di silenzio, coordinati dai docenti di musica.