La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è una ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, tramite la risoluzione del 17-12-99. L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha designato il 25 novembre come data della ricorrenza e ha invitato a sensibilizzare sull’importanza della nonviolenza e del rispetto delle donne.
“La violenza contro le donne è una delle violazioni dei diritti umani più diffuse e devastanti, una negazione quotidiana della dignità della persona, che è il valore cardine della nostra società.” Lo scorso anno questa giornata è stata particolarmente sentita e nella notte precedente il 25 novembre la facciata del Ministero è stata significativamente illuminata di rosso. Rossi sono alcuni simboli frequentemente presenti nella ricorrenza del 25/11: scarpette, fiocchi, panchine. Anche nel nostro Istituto, lo scorso anno, è stata installata dal Municipio una panchina rossa dalla forte valenza simbolica.
Riprendendo le parole del Ministro, la scuola costituzionale è chiamata a far emergere il valore centrale di ogni persona. I fenomeni sempre più frequenti di aggressione e violenza fisica o verbale, che permeano ormai ogni contesto, impongono a tutti una riflessione profonda. L’invito rivolto a tutto il personale, agli alunni ed alle famiglie è a vivere ogni giorno esprimendo sempre, attraverso ogni singola azione e comunicazione, pieno RISPETTO per gli altri: uomo o donna, bambino o adulto, italiano o straniero, che la pensi come noi o in modo diverso dal nostro. E’ fondamentale che nella scuola, luogo di apprendimento e di formazione che affianca la famiglia, sia agito quotidianamente il rispetto per gli altri, da parte di tutti, alla base di ogni costruttiva interazione e che rimanga come bagaglio personale nel passaggio dalla scuola alla vita lavorativa adulta.
Il Dirigente Scolastico
Personale scolastico